La dieta a zona è molto utilizzata dagli sportivi ma soprattutto è una delle diete che tutte le donne vorrebbero seguire per smaltire il grasso in eccesso in determinati punti del corpo. Ma questo tipo di dieta è molto difficile da seguire. Per comprendere la dieta a zona prima di tutto bisogna ragionare non caloricamente ma ormonalmente. Quindi l’effetto ormonale di una caloria di carboidrati sarà molto diverso da quello prodotto da una caloria di proteine o grassi. Spesso a questa dieta vengono associate varie percentuali ma molti ignorano che questo tipo di dieta non ha niente a che vedere con le percentuali delle calorie ma riguarda invece la quantità di proteine che ingeriamo e dunque i carboidrati richiesti ad ogni pasto per ottenere la giusta risposta ormonale. Per ogni Kg di massa magra del corpo, dovete consumare fra 1 e 2 grammi di proteine al giorno, tutto secondo il proprio livello di attività. Tutto questo impone un severo conteggio dei grammi di proteine, grassi e carboidrati e potrebbe risultare molto difficoltoso e dunque per facilitare la comprensione di questa complessa dieta si è deciso di dividere grassi, carboidrati e proteine in blocchi. Ad ogni pasto si dovrebbe consumare lo stesso numero di blocchi tranne per i grassi dove è possibile consumare un po’ di più a seconda del criterio di ogni singola persona. Inoltre bisognerebbe evitare i grassi saturi e gli oli idrogenati come ad esempio la margarina e le carni d’organo, i tuorli d’uovo e le carni rosse. Le maggiori fonti di grasso sono le noci, l’olio di oliva, le nocciole e potrebbe essere il caso di assumere alimenti come il salmone, sardine, il tonno o anche carni bianche per ottenere maggiori fonti proteiche. Poi bisognerebbe evitare cibi ad alto indice glicemico e preferire invece frutta, verdura e fiocchi d’avena come fonti di carboidrati. Questo tipo di dieta è molto impegnativo poiché bisogna mangiare poco e spesso infatti sono consigliati ben 5 pasti e bisogna pesare ogni singola cosa che si mangia e conoscere le calorie di ogni singolo alimento e per questo ci sono tabelle apposite. L’obiettivo della dieta di zona è strutturare una situazione alimentare ideale, tale da promuovere la produzione di eicosanoidi buoni e reprimere quella di eicosanoidi cattivi, con il risultato di migliorare molte funzioni del nostro organismo. Determinando il livello di grasso corporeo e di attività, è possibile impostare la Dieta Zona stabilendo la quantità di proteine di cui si necessita. Non sarebbe meglio abituarsi ad una alimentazione equilibrata mangiando tutto in giuste proporzioni?
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