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Microsfere per curare la cellulite

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Cellulite e pelle a buccia d’arancia sono i problemi che maggiormente preoccupano le donne di tutte le età, anche le più giovani. Oggi esistono diversi rimedi, più o meno efficaci, ma la ricerca continua ad andare avanti e a proporci metodiche sempre nuove. Secondo stime recenti, sarebbero ben venti milioni le donne che, a partire dai quindici anni, soffrono di questi disturbi. La pericolosità della cellulite però non è solo di natura estetica poiché col tempo può assumere risvolti ben peggiori.

Esistono infatti due tipi di cellulite: la cellulite calda, che colpisce principalmente donne giovani o in soprappeso e si manifesta con un aumento del tessuto adiposo e la cellulite fredda, che comporta l’insorgere di cuscinetti più o meno ampi che compromettono anche la circolazione venosa e linfatica. Ciò provoca un accumulo di scorie e liquidi che danno luogo a gonfiori diffusi. In realtà esistono ben ventinove forme di cellulite ma, per semplicità, si usa riportare la distinzione suddetta.

Un aiuto dalle microsfere

Una delle metodiche più recenti, che sta riscuotendo un certo successo fra gli esperti del settore è quella che prevede l’utilizzo di sfere di silicone che, scorrendo sulle aree del corpo colpite da cellulite o pelle a buccia d’arancia sono in grado di rimodellare il profilo della figura rendendola più snella e tonica, grazie ad un movimento pulsato e ritmico che agisce su muscoli e tessuto connettivo.

La nuova metodica è il risultato di recentissimi studi di bioingegneria e agisce attraverso un complesso sistema di microvibrazioni compressive, trasmesse al corpo dal passaggio di un rullo dotato di cinquantacinque sfere siliconiche disposte a nido d’ape.

Le sfere ruotano su se stesse con grande velocità così da creare il movimento pulsato che è alla base della metodica. Tale movimento agisce sui muscoli, sui tessuti e sui corpuscoli di Merkel presenti nei tessuti, i quali funzionano da recettori di stimoli.

I corpuscoli di Merkel, se fatti vibrare grazie al rullo, emettono segnali in grado di dar vita a reazioni utili nella lotta alla cellulite.

Tale trattamento però non è rivolto solo alla cura di cellulite e altri inestetismi ma è usato anche nella medicina riabilitativa, in particolare nelle cura delle contratture. Le microsfere infatti sono in grado di agire anche su muscoli, nervi e tendini, distendendo i tessuti e allentando le contratture, così da calmare anche i dolori che da queste derivano.

In più, l’ossigenazione che consegue alla stimolazione della microcircolazione aiuta anche a ripristinare il corretto nutrimento dei muscoli (trofismo). Perciò, la metodica è anche utilizzabile per curare dolori alla cervicale, dolore ai piedi, lombalgie ma è un valido aiuto anche nelle medicina sportiva, per aiutare gli atleti a smaltire l’acido lattico dopo le prestazioni atletiche o nella medicina  riabilitativa.

Il trattamento

Ma come si svolge il trattamento con le microsfere?

Come abbiamo già detto, il trattamento viene effettuato facendo passare sulle parti del corpo interessate un rullo dotato di sfere di silicone disposte a nido d’ape.

Le microsfere ruotano sul corpo senza mai staccarsi dalla pelle, trasmettendo ai tessuti una serie di vibrazioni di varie intensità, in base alla velocità di scorrimento del rullo. Sarà l’operatore a stabilirne la velocità in base alle analisi effettuate prima di iniziare il trattamento.

Il massaggio è del tutto indolore e provoca un piacevole effetto rilassante. Il trattamento, della durata di circa un’ora, è accompagnato dall’applicazione di varie creme e olii che facilitano lo scorrimento del rullo. La metodica è volta ad evitare qualsiasi danno a vene e capillari, perciò non lascia né ematomi né dolori di alcun tipo, nemmeno su chi soffre di fragilità capillare.

Il trattamento prevede circa due sedute alla settimana, al termine delle quali una seduta medica deve valutare i benefici ottenuti onde impostare anche le eventuali successive sedute. Il numero di sedute cresce in relazione all’entità dei disturbi. Il prezzo medio di ogni seduta si aggira attorno ai 100 Euro.        

 

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