L’aloe è una pianta tropicale con foglie carnose, spesso aculeate, da cui si estrae un succo amaro, medicinale, appartiene alla famiglia delle Gigliacee.
E’ un genere di pianta all’evidenza grassa, vi appartengono circa 180 specie, erbacee, arbustive ed arboree, proprie dell’Africa tropicale e dell?Arabia.L’aloe presenta foglie carnose, spinose ai margini, fiori piccoli, riuniti in fitti grappoli. Molte piante di aloe vengono coltivate nostri giardini a scopo ornamentale, altre hanno importanza medicinale perchè forniscono la droga detta anch’essa aloe.
Le più importanti sono: Aloe Vulgaris – sottospecie di Aloe Barbadensis (Africa, Canarie, Antille, Giamaica, Italia Meridionale). Aloe ferox (Capo di Buona Speranza), aloe africana, aloe succotrina (Natal, Transvaal,Rhodesia), aloe perryi.
Il succo che si ricava dalla foglie di diverse specie di aloe, condensato, per mezzo del calore, in masse amorfe, scure splendenti, oppure opache di color rosso-bruno, è amarissimo, contiene aloine diverse, resina, ed altre.
A piccole dosi agisce come amaro aperitivo e come purgante ad azione lenta.
Dal succo proveniente dalle Indie Orientali ed Occidentali si ottengono fibre bianche lucenti e flessibili usate localmente per farne dei tessuti e note in commercio sotto la denominazione di canapa d’aloe.
L’albero dalle anche origini indiane emana bruciando un gradevole aroma.