Home Patologie gravi Cancro: cos’è e come si previene

Cancro: cos’è e come si previene

8 min read
0
0
17

Il tumore può essere considerato come la malattia del secolo. Di tutte le patologie conosciute è quella che suscita più timore. Bisogna però ricordare che, grazie alla diagnosi precoce e al continuo progresso delle tecniche terapeutiche, molte forme cancerose possono anche guarire.

Tumori benigni e maligni
Il tumore o neoplasia è una massa di cellule che si sviluppa e prolifera in un tessuto in modo incontrollato. Alla base della crescita della massa tumorale ci sono alterazioni genetiche. Se l’accrescimento della massa è lento si ha un tumore benigno, se invece la crescita è continua, con invasione e distruzione dei tessuti vicini, si ha un tumore maligno. La prima differenza risiede nel fatto che i tumori benigni crescono espandendosi all’interno o fuori dei tessuti circostanti senza però sostituire le cellule sane con cellule anormali. Al contrario i tumori maligni tendono ad invadere i tessuti adiacenti alterandoli sostituendo le cellule sane a quelle malate. Proprio a causa di questa sua infiltrazione il tumore maligno viene chiamato anche cancro. La classificazione dei tumori si basa sul tipo di cellule e di tessuti dai quali derivano: quelli originati dalle cellule dei tessuti di rivestimento dei vari organi, come la cute e l’intestino, sono detti carcinomi, mentre quelli che si formano nelle strutture più profonde, come le cartilagini ossee o i muscoli,sono detti sarcomi. I primi sono  molto più frequenti perché le cellule delle membrane di rivestimento vanno incontro ad una più rapida divisione.

L’origine delle cellule neoplastiche
Le cellule tumorali si sviluppano da cellule normali dell’organismo e ogni singola cellula cancerosa è in grado di provocare lo sviluppo di una neoplasia. La trasformazione da cellula sana a tumorale avviene secondo un processo graduale. La  gravità dei tumori maligni dipende dalla capacità delle cellule cancerogene di diffondersi in tutto l’organismo. La metastatizzazione ovvero il  processo  di diffusione si manifesta negli stadi più avanzati mentre in quelli iniziali il tumore tende a causare delle alterazioni locali provocando l’insorgere di sintomi particolari.

Le cause dei tumori
È accertato che non poche varietà tumorali sono strettamente collegate al nostro modo di vita: le neoplasie polmonari, ad esempio, sono tuttora rare nei paesi sottosviluppati, mentre il numero cresce nelle società industriali. Le neoplasie più frequenti sono quelle che colpiscono i polmoni, l’intestino, lo stomaco, il pancreas e la mammella mentre le forme morali più comuni tra i bambini e gli adolescenti sono le leucemie, i sarcomi e i tumori renali.

La diagnosi
La terapia dei tumori ha registrato negli ultimi anni enormi progressi tanto da consentire la guarigione di migliaia di pazienti affetti da neoplasie. La diagnosi precoce ha un’importanza vitale. Essa consiste nel sottoporre il paziente ad esami strumentali per mettere in evidenza l’eventuale presenza di neoplasie nell’organismo. È necessario, inoltre, sottoporre a esame microscopico frammenti di tessuti tumorali ottenuti attraverso un prelievo citologico o una biopsia. La biopsia comporta l’asportazione di una piccola sezione della neoformazione che viene studiata mediante particolari esami di laboratorio mentre l’esame citologico comporta la ricerca dell’eventuale presenza di cellule neoplastiche compiuta su fluidi e secreti corporei.

La chirurgia
Distruggere e asportare le cellule cancerogene è un principale obiettivo  della terapia chirurgica, il che spesso comporta non soltanto l’asportazione della massa neo formata, ma anche, di una buona porzione di tessuto circostante. Asportato il tumore, quindi, si tenta di ripristinare l’integrità anatomica del paziente. La radioterapia è una forma di trattamento che consiste nel distruggere il tumore con le radiazioni. Esse sono, infatti, in grado di danneggiare il corredo genetico delle cellule neoplastiche che diventano incapaci di riprodursi. La radioterapia viene praticata in appositi locali dotati di pareti schermate in grado di impedire la fuga di radiazioni.  Nel caso in cui il tumore sia eccessivamente diffuso o che siano presenti metastasi, la radioterapia è inadatta per un trattamento completo e efficace mentre trova la sua indicazione la terapia farmacologica.

Le reali possibilità di cura e di prevenzione
Esiste un diffuso scetticismo tra la gente circa le possibilità terapeutiche nell’ambito delle neoplasie maligne. Tuttavia nonostante i grandi progressi compiuti nel campo della diagnostica e della terapia, appare sempre più chiaro che le ma maggiori possibilità di successo rimangono legate ad una valida prevenzione. Appare sempre più evidente che, nella maggior parte dei casi,il processo di cancerizzazione è condizionato da fattori legati all’ambiente nel quale si vive e alle abitudini alimentari e voluttuarie.

Load More Related Articles
Load More By Giovanni Colombo
Load More In Patologie gravi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Check Also

Fabbisogno di vitamine

Fabbisogno di vitamine Le vitamine sono sostanze nutritive essenziali che il nostro corpo …