L’arancia è considerata dagli esperti un vero concentrato di benessere. Infatti in 100 grami di questo meraviglioso agrume è contenuta una quantità di vitamina C pari a tutto il fabbisogno giornaliero. Bastano quindi pochi sorsi o qualche spicchio di arancia per assumere tutta la vitamina C che ci serve per affrontare la giornata. Ecco perché è anche un ottimo alimento da consumare a colazione, in forma di spremuta o fresca. Non è assolutamente da tralasciare un altro fattore: l’arancia, oltre a fare tanto bene è anche tanto tanto buona ed è anche per questo che nel periodo che va da novembre fino ad aprile l’arancia regna sovrana sulle nostre tavole in tante forme (succhi, marmellate, a spicchi, etcc)!
Moltissimi sono i suoi effetti, tutti benefici per l’organismo: tonico, remineralizzante, vitaminizzante. Tante forme per tanti benefici.
L’arancia può essere consumata in tantissime forme, il che la rende un frutto particolarmente adattabile. In cucina costituisce la base (e spesso la decorazione) per numerosi secondi in agrodolce (celeberrima è l’anitra all’arancia) ma è anche alla base di numerose bevande. Oltre che succhi, esistono anche diversi liquori preparati con arance. Naturalmente, l’arancia può essere consumata anche fresca, a spicchi o, nei dolci, in forma di marmellata.
Un concentrato di benessere!
Nell’arancia, oltre alla vitamina C, di cui pochi ignorano gli effetti benedici, sono contenute moltissime altre sostanze che garantiscono il benessere del nostro corpo e costituiscono un valido aiuto per la prevenzione di diverse malattie. Una delle sostanze benefiche contenute in questo straordinario frutto è il magnesio. Il magnesio tutela le funzionalità del muscolo cardiaco e costituisce un prezioso rilassante naturale, grazie alla sua azione diretta sul sistema nervoso. Ma non è tutto. Le arance contengono anche una grande quantità di potassio, minerale che migliora la circolazione contenendo la pressione arteriosa. C’è poi il selenio, che contribuisce a difendere le membrane delle nostre cellule dalla deleteria azione dei temibili radicali liberi. Nemmeno la buccia è priva di sostanze benefiche. A livello della buccia, l’arancia infatti contiene peptina, sostanza che stimola la sensazione di sazietà, che è particolarmente preziosa per contenere la fame di chi segue un regime dietetico ipocalorico.
Tanti tipi, tanta qualità!
In Italia esistono e si consumano vari tipi di arance, come la Belladonna e la Valencia, ma esistono anche qualità rosse come Sanguinello e Tarocco, molto apprezzate specialmente per la preparazione di succhi e spremute. A causa della lieve intolleranza ai climi più che freschi, le arance crescono principalmente nelle aree mediterranee, ecco perché sono molto famose le arance di Sicilia.
Uno spuntino salutare e completo.
Le arance costituiscono un’ottima scelta anche per uno spuntino veloce ma molto salutare e soprattutto privo di pentimenti.
100 grammi di arancia infatti contengono solo 34 Kcal, più un gusto fresco e dissetante che deriva dall’alto contenuto di acqua. Quasi il 90% dell’arancia infatti è costituita di acqua, mentre il 7.8% da carboidrati. Non mancano nemmeno le fibre ma solo in minima parte sono presenti i grassi: solo 0.2 grammi.