Sapete che il nostro organismo è dotato di una sorta di “droga naturale” capace di donare benessere e rilassatezza?
Ci riferiamo alle endorfine, sostanze chimiche prodotte dal cervello, in grado di influenzare positivamente importanti aspetti fisici e psichici dell’individuo, in particolare il tono dell’umore.
La produzione di endorfine ci rende più resistenti allo stress, al dolore e alla fatica, ragion per cui la loro stimolazione è essenziale per assicurarci un maggior stato di benessere e serenità emotiva.
La scoperta delle endorfine è piuttosto recente poiché risale solo agli anni ’70 dello scorso secolo, quando uno studio condotto sugli oppiacei evidenziò la loro esistenza nel sistema nervoso centrale, precisamente nelle aree di percezione del dolore, dove le endorfine intervengono modificando e alleviando la percezione dello stesso.
Oltre all’azione analgesica esercitata sul dolore, le endorfine aiutano a regolare il ciclo mestruale e la secrezione di ormoni, acuiscono e amplificano il senso di appagamento che deriva dai rapporti sessuali, stimolano l’appetito e facilitano l’attività gastro-intestinale, regolano e migliorano la qualità del sonno notturno.
Tuttavia, la regolazione dell’umore resta la più grande proprietà insita nelle endorfine: più esse vengono stimolate a prodursi e più se ne ricava una generale sensazione di serenità, benessere e soddisfazione nei confronti della vita.
Ma in che modo le endorfine vengono stimolate?
Innanzitutto con l’attività fisica, di qualunque tipo essa sia; gli amanti dello sport, le persone che non riescono a rinunciare alle loro sedute di ginnastica settimanale, al corso di yoga o semplicemente all’abituale corsa domenicale nel verde del parco più vicino, conoscono bene quella salutare e impagabile sensazione di piacevolezza e di pace con il mondo intero che si prova dopo aver svolto la propria attività sportiva preferita, e il segreto è proprio nelle endorfine prodotte dall’organismo durante la sessione.
Altre occasioni in cui il nostro cervello produce una maggior quantità di queste “miracolose” sostanze?
Il sesso, i massaggi (ecco spiegata la loro incredibile piacevolezza), l’agopuntura e le sedute di elettrostimolazione.
Ma come fare ad incrementare la produzione di endorfine nella vita di tutti i giorni assicurandoci una buona dose di buonumore?
Per prima cosa ovviamente, praticare un’attività sportiva; chi è letteralmente refrattario e rifugge da ogni forma, anche leggera, di fitness e ginnastica, sappia che anche una bella passeggiata, meglio ancora se praticata in un luogo ameno, dove poter respirare a pieni polmoni e ritemprare lo spirito, può svolgere la stessa importante funzione, purché costituisca un’ abitudine almeno settimanale e non troppo saltuaria.
Fare l’amore, incrementare il contatto e l’approccio fisico con il partner e stare a stretto contatto con le persone che amiamo, è un altro piacevolissimo modo per stimolare la nostra “droga naturale”.
Dedicarsi ad attività che ci interessano, ci piacciono e ci rilassano, come la musica, la pittura, la lettura di romanzi e poesie, l’arte culinaria o il fai-da-te, costituisce un’altra ottima terapia.
Infine, anche l’alimentazione può venirci incontro con alcuni cibi che, a quanto sembra, oltre che solleticare il palato e il nostro lato più godereccio, sarebbero ottimi stimolatori di endorfine.
Un esempio?
La sempre amata e ricercatissima cioccolata: ne bastano un paio di quadratini al giorno.