Uno dei rimedi per contrastare le infiammazioni della pelle è l’arancia ricca di vitamina C e bioflavonoidi che irrobustiscono i vasi sanguigni.
serve anche ad aiutare la cattiva circolazione e protegge i capillari.
Il suo nome deriva dal termine persiano: marang.
E’ un albero del gruppo degli agrumi, appartenente alla famiglia delle Rutacee.
Può raggiungere un considerato sviluppo di oltre 10 m. di altezza e ha una vegetazione longeva, caratterizzata da una chioma a forma conica, fornita di rami con spine più o meno lunghe a seconda della varietà e di fogliame dotato di caratteristico profumo.
Si distinguono botanicamente il Citrus sinensis o arancio dolce o melarancio o portogallo, dal Citrus aurantium, o arancio amaro o melangolo o cedrangolo (con varietà dolciastra: Citrus aurantium dulcis).
Commestibili i frutti del primo, il secondo coltivato invece come portainnesto o a scopo ornamentale.
Le arance si raccolgono da novembre a maggio ad anche più tardi, dipende dalle regioni e dalle varietà.
Oltre che per la produzione di frutti ed alle differenti loro utilizzazioni l’arancia è utile perchè dalla buccia dei frutti si ricava un olio essenziale, usato in farmacia e in dolciaria, dai fiori si ricava pregevole essenza mentre foglie e rametti si impiegano per altre produzioni.
Il frutto non commestibile dell’arancia , amaro, serve per la preparazione di canditi, marmellate e di liquori amari come il bitter e il curacao.
Si pensa provenga dalle regioni della Cina attraverso i paesi dell’India.
L’arancia è conosciuta fin dall’antichità.
Attualmente è considerata come acquisto dagli Europei dall’anno mille e dopo dalle coltivazioni dell’Africa settentrionale e dell’Asia minore.