La dieta priva di glutine
Il problema della celiachia è innanzitutto diagnosticarla. A questo punto basta adottare una dieta priva di glutine per vedere scomparire totalmente i sintomi. Non solo, anche la mucosa intestinale, lentamente, torna alla normalità. Inizialmente, però, per correggere le carenze alimentari, lo specialista può prescrivere integratori alimentari a base di vitamine e minerali. Anche una volta raggiunto un buono stato di salute, però, è bene rispettare i divieti in materia alimentare perché dosi anche minime di glutine possono scatenare l’immediata insorgenza dei sintomi. Dalla malattia, infatti, per il momento non si guarisce. Non è indispensabile però rinunciare a vita ai dolci, caramelle, creme, pizza e pasta, in commercio, infatti, si possono trovare molti prodotti di questo tipo adatti ai celiaci. Tra l’altro, molti, si possono ritirare gratuitamente in farmacia perché sono a carico del Servizio Sanitario Nazionale. In questo caso il tetto di spesa viene calcolato in base al fabbisogno calorico individuale.Il dietista: ruolo fondamentale per i celiaci.
Il ruolo della dietista è quello di assistere il paziente celiaco per rendere il più normale possibile la gestione della sua dieta. Il dietista quindi, deve dare tutte le indicazioni sul “glutine” e sulla sua totale esclusione fornendo tutte le alternative dietetiche affinché questa “pericolosa sostanza” non sia mai presente nella dieta giornaliera. Sappiamo benissimo che l’alimentazione corretta senza glutine è l’unica terapia conosciuta al momento da seguire per tutta la vita.
Alimenti con glutine da evitare
Il glutine si trova in diversi alimenti che i celiaci devono assolutamente evitare, quali:
Frumento | Farina, amido, semolino, fiocchi di grano, orzo, segale, avena |
Orzo | Pasta d’ogni tipo, pasta ripiena (es. ravioli, tortellini, gnocchi fatti con farina di frumento ecc…) Pane comune e speciale, pangrattato. |
Segale | Grissini, crackers, fette biscottate, pan carré, focacce, pizza |
Farro | Crusca, malto (viene dall’orzo), miscele di cereali. |
Kamut, spelta, triticale | Dolci contenenti farina, biscotti |
Il glutine è assente negli alimenti sotto riportati:
Riso | Farina di riso, crema e amido di riso |
Miglio | Farina di miglio |
Mais | Farina di mais, polenta, maizena (amido di mais), pop-corn |
Grano saraceno | Fecola di patate |
Sesamo | Farina di soia pura e farina di tapioca |
Legumi | Fiocchi di riso, mais, soia, tapioca senza malto |
Altri alimenti che possono essere consumati senza alcun problema dalle persone con celiachia sono:
- UOVA, CARNE E PESCE:
- Tutti i tipi di carne, pollame e pesce;
- Prosciutto crudo, prosciutto cotto, speck, bresaola, coppa, pancetta, mortadella, salame, salume d’ogni tipo;
- VERDURA E LEGUMI:
- Tutti i tipi di verdura fresca, cruda o cotta;
- Tutti i legumi freschi e secchi;
- LATTE E DERIVATI:
- Tutti i tipi di latte;
- Yogurt naturale Yogurt alla frutta;
- Panna fresca;
- Panna a lunga conservazione;
- Formaggi freschi e stagionati;
- Latticini d’ogni tipo;
- FRUTTA:
- Tutti i tipi di frutta fresca;
- Frutta sciroppata;
- Frutta con guscio: noci, nocciole, pistacchi, mandorle, arachidi, o frutta tostata e caramellata castagne.
Gli alimenti appena elencati sopra però, se affiancati da altri, possono causare problemi a chi è affetto da celiachia. Ecco gli abbinamenti da evitare per un’alimentazione salutare:
- CARNE E PESCE:
- Carne o pesce impanati (es. cotoletta, bastoncini, hamburger preconfezionati), o infarinati, o cucinati in sughi e salse addensate con farina (arrosti, brasati, ossi buchi, ecc…);
- Pesce surgelato precotto con farina o amido (es. paella, surimi, ecc…) o pronto da cuocere o da friggere infarinato o con pastelle (es. frittura di pesce);
- Ragù di carne commerciale con aggiunta di farina o amido.
- LATTE E DERIVATI:
- Yogurt al malto o ai cereali;
- Panna con amido, farina o malto;
- Alcuni formaggi fusi o formaggini con amido di farina.
- VERDURA E LEGUMI:
- Verdura impanata o infarinata;
- Piatti pronti a base di verdura surgelata precotta contenente farina o amido;
- Minestre o minestroni surgelati contenenti farro o orzo o amido o farina;
- Purè istantaneo se contiene farina o amido.
Bevande ammesse e non ammesse nella dieta di persone affette da caliachia.
SI | NO |
Tè, tè deteinato, camomilla, caffè, caffe decaffeinato, tisane | Caffè solubile o surrogati di caffè contenenti orzo o malto |
Bevande gassate | Birra |
Vino bianco e rosso, spumante, analcolici, bevande alcoliche in genere (tranne le eccezioni vietate) | Whisky, vodka, gin, cocktail preparati con queste bevande. |
Succhi di frutta | Frappè (miscele già pronte) |
Quali dolci introdurre nella dieta per celiaci.
SI | NO |
Torte, biscotti, dolci fatti in casa con farina di riso o di mais, farina di tapioca o di soia, fecola di patate | Cioccolata e pasta di cacao con amido o farina |
Gelati e sorbetti: consultare il “Prontuario” dell’AIC | Gelati con biscotto, cialda, pan di spagna |
Miele, zucchero, marmellate, cacao purissimo | Creme e budini che contengono farina e malto. |
Budini di riso o tapioca | Marzapane |
Caramelle e varie | Caramelle, canditi e gelatine del commercio con malto, confetti con farina |
Alimenti vari: grassi e condimenti.
SI | NO |
Burro, lardo, strutto, olio di mais, di girasole, di oliva, di arachide e di soia | Sughi, salse e maionese, senape già pronti in commercio con farina o amido |
Maionese, sughi e salse preparati in casa | Condimenti a composizione non definita |
Panna fresca e mascarpone | Lievito di birra |
Pepe, zafferano e spezie aromatiche | Prodotti sott’olio con olio di semi vari |
Lievito chimico | |
Prodotti sott’aceto e sott’olio |