La prima cosa che ci può venire in mente dalla parola fango è un impasto di terriccio, argilla e sabbia con acqua proveniente da piogge o da infiltrazioni.
Il fango esiste di vari tipi e per varie cose. Una di queste è la terapia medica sotto forma di impacchi o di bagni, può essere di tipo naturale o artificiale.
E’ termale quando la temperatura è superiore a 20°C, è ipotermale quando la temperatura è di 20-30° C. ; omeotermale tra i 30-40° C., ipertermale oltre i 40°C.
L’applicazione del fango a scopo terapeutico è detta fangoterapia.
I benefici sono dovuti all’azione termica, alle variazioni osmotiche che la concentrazione molecolare induce nei tessuti e, infine, alle variazioni funzionali nella pelle prodotte dalla particolare composizione chimico-fisica dei singoli fanghi.
L’azione è stimolante, risolvante e sedativa.
E’ indicata per artriti croniche, esiti di fratture, nevralgie.
Le principali città italiane termali sono: Acqui, Montecatini, Salsomaggiore, Chianciano, Salice, Guardia Piemontese, Abano, Sirmione, Agnano, Casamicciola, Castellamare di Stabia, Ischia…… e altri ancora.