La sindrome dell’intestino irritabile è il disturbo più comune e frequente senza cause organiche. Questa patologia viene definita in vari modi diversi tra loro: colon irritabile, colon spastico e colite mucosa, tutti indicanti lo stesso problema. L’oggetto causante la sindrome non è ancora ben noto, ma i soggetti affetti dal problema sono tutte particolarmente ansiose, con frequenti manifestazioni di tensione o aggressività, spesso addirittura di depressione. Si posso individuare: – sindrome del colon irritabile o colite spastica: è quella più comune e meno grave ed è causata dalla facile irritabilità del colon. Si manifesta con sintomi lievi e banali, spesso, però, molto fastidiosi, come dolori addominali, stitichezza o, al contrario diarrea; – colite infettiva: provocata da un agente esterne, come: tifo, paratifo, tubercolosi addominale, yersinia, sighella, ameba, Cytomegalovirus, schistosomiasi ecc; – colite ischemica: si verifica per un problema inerente l’apporto di sangue al colon; – colite da antibiotici o di origine chimica (mercurio); – morbo di Crohn e rettocolite ulcerosa: sono patologie estremamente gravi, le cui cause risultano tutt’oggi ignote. In genere i cibi che vengono sconsigliati nella dieta per la colite sono quelli ricchi di zucchero e/o di grassi e le preparazioni elaborate, le bibite gassate, le verdure poco digeribili, come aglio e cipolla crudi, peperoni o quelle che generano gas come i legumi. Mangiare molte fibre, fino a 30 g al giorno, e soprattutto insolubili, è un consiglio utile. Il caffè è un altro alimento da evitare soprattutto se il soggetto è ansioso o nervoso e questi stati d’animo favoriscono l’insorgenza dei sintomi del colon irritabile. Sicuramente la prima cosa da fare è quella di combattere il sovrappeso se presente. Mangiare meno, in modo più ordinato, cercando di evitare le combinazioni alimentari meno digeribili soprattutto se associate a situazioni di stress. L’attività fisica aiuterà sia a dimagrire che a mantenere più attive ed efficienti le funzioni digestive. Dato che ciascun individuo che soffre di colite reagisce in modo diverso ai vari alimenti, vi consigliamo di annotare nella vostra agenda alimentare i cibi che hanno scatenato i sintomi, in modo tale da capire, nel tempo, se c’è una correlazione tra i cibi ingeriti e l’insorgenza dei sintomi oppure se non siano altri fattori diversi dalla dieta (per esempio situazioni particolarmente stressanti) a scatenare i sintomi della colite. Tra i cibi da consigliare vi sono quelli probiotici e prebiotici, che favoriscono lo sviluppo della flora intestinale, mantenendo efficiente l’apparato digerente in modo da rendere meno probabile la comparsa della colite. Per i primi piatti, consigliamo: pasta con pomodoro fresco; qualche patata lessa e del pane (prima quello bianco e si prova quello integrale); crusca, che come sappiamo è cellulosa e quindi non digeribile e trattiene acqua. Per i secondi piatti consigliamo: il pesce, se non siete intolleranti. Si preferisce pesce azzurro, cotto senza intingoli, digeribile, o cotto al vapore, o arrosto, con poco olio, anche di mais; carne bianca; uova. In sostanza gli alimenti che si possono mangiare, e quindi consigliati, sono: – Cereali integrali, orzo, avena, farro, farina integrale; – Pane, pasta, riso integrale; – Verdure – frutta fresche (frutta secca con moderazione); – Legumi; Proteine di carne magra, pesce e uova. Gli alimenti che non si possono mangiare, e quindi sconsigliati, sono: – Alimenti raffinati, zuccheri raffinati; – Limitare caffeina, alcool e sorbitolo (un tipo di dolcificante); – Limitare verdure (broccoli, cavoli, cavolfiori e Cavoletti di Bruxelles), piselli secchi e lenticchie, cipolle e erba cipollina, peperoni; – Ridurre l’assunzione di grassi. Alto contenuto di grassi alimentari di solito causano diarrea e gas; – carne rossa, fritti, burro margarina; – Bevande gassate; Latte; Caffè.
-
Requisiti di sali minerali
https://www.alimentarium.org/en/search/vitamins I sali minerali sono essenziali per l̵… -
La morte è più strana di quanto pensi
Perché alcuni geni diventano più attivi quando la vita finisce? B Prima che … -
Voci nella tua testa: perché non tutto ciò che ascoltiamo è davvero lì
Il primo segnale audio segreto di cui mi sono reso conto come mago è stata una note…
Load More Related Articles
-
Aderenza terapeutica, 7 su 10 non seguono correttamente la terapia
Aderenza terapeutica, 7 su 10 non seguono correttamente la terapia In occasione della rico… -
Le diete più seguite al mondo: quale quella giusta per te?
Avete mai deciso di mettervi a dieta? Chi di voi non ha mai provato a perdere qualche chil… -
La dieta vegetariana: un bene o un male?
Al giorno d’oggi, crediamo di avere una sufficiente conoscenza di quella che può essere la…
Load More By Redazione dieta-dimagrante.com
-
Le diete più seguite al mondo: quale quella giusta per te?
Avete mai deciso di mettervi a dieta? Chi di voi non ha mai provato a perdere qualche chil… -
La dieta Rosemary Conley – Rassegna delle principali dieci diete – Parte IX
Rassegna delle principali dieci diete a cura dell’associazione dietetica britannica … -
Dieta iperproteica per l’estate
E’ giunto il fatidico momento di mettere da parte pullover e cappotti, protezione al…
Load More In Tutte le diete... del mondo ;-)
Check Also
Aderenza terapeutica, 7 su 10 non seguono correttamente la terapia
Aderenza terapeutica, 7 su 10 non seguono correttamente la terapia In occasione della rico…